Touring Club Italiano is a private association founded in 1984 to encourage people to travel and discover Italy by promoting the use of the bicycle. When in 1917 its membership topped 100,000, it decided to publish the magazine “Le Vie d’Italia” with the subtitle “ Turismo nazionale. Movimento dei Forestieri. Prodotto Italiano/National tourism. Movement of foreigners. Italian product”. The association sponsored such many varied activities, and distribution of the monthly magazine was so widespread, that between 1920 and 1935 it became the official publication of the National Agency for the increase in Tourist Industries, created in 1919 also thanks to pressure by the TCI itself. The articles in the magazine included many multifaceted issues and numerous illustrations, including very beautiful front and back covers often by famous illustrators, designers, and architects; the back covers were frequently used to publicise Italian products. By connecting products and territories, this invention anticipates the Made in Italy model, where the careful attention to the graphics demonstrates the deliberateness of the Touring project: a trip/pilgrimage among the images of the “landscape of Italian products” that the covers progressively assemble (Figure 8). It is a new repertoire of images of the country for the construction of a modern imagery of reference to be recognized and shared. The invention is then twofold: being able to imagine a new Italy and thereby reinventing even the Italians. The article will review the many different ways in which the magazine promoted the “many faces of Italy” and focus primarily on the relationship between graphics, iconography and texts and how the latter influenced each other; it will also examine how these images were created in the minds of the new modern middle class ‒ the prototype of citizens in one of the “hundred cities” in Italy.

Nel 1917 il Touring Club Italiano, associazione privata nata nel 1984 per favorire il viaggio e la scoperta dell’Italia promuovendo l’uso della bicicletta, arrivata a oltre 100.000 soci, decide di editare la rivista “Le vie d’Italia” con il sottotitolo “Turismo nazionale. Movimento dei Forestieri. Prodotto Italiano”. Le diversificate attività dell’associazione sono talmente significative e la diffusione della rivista è talmente capillare che il mensile tra il 1920 e il 1935 è organo ufficiale dell’Ente Nazionale per l’incremento delle Industrie Turistiche, istituito nel 1919 anche su sollecitazione dello stesso TCI. Vari gli argomenti trattati e numerose le illustrazioni che corredano i testi, ma soprattutto ciò che più colpisce è il ricco repertorio di illustrazioni che corredano i testi, tra cui in particolare le pregevoli copertine e le controcopertine, anche a firma di noti illustratori, designer, architetti, che pubblicizzano la marca di un prodotto italiano. Un’invenzione, che connettendo prodotti e territori anticipa il modello italiano del Made in Italy, dove la puntuale attenzione alla grafica dimostra l’intenzionalità del progetto del Touring: un viaggio/pellegrinaggio tra le immagini del ‘paesaggio di prodotti italiani’ che via via le copertine vanno componendo. Un nuovo repertorio di immagini del Paese per la costruzione di un moderno immaginario di riferimento da riconoscere e condividere. Una duplice invenzione, allora: poter immaginare una nuova Italia e così reinventare anche gli Italiani. In questo quadro l’articolo propone una riflessione sulle molteplici rappresentazioni delle “diverse Italie” veicolate dalla rivista, soffermandosi sulle relazioni tra grafica, iconografia e testi e le reciproche trasformazioni, attraverso cui rileggere il formarsi di un immaginario di riferimento di quel pubblico di aspiranti moderni borghesi, prototipo dei cittadini di una delle “cento città” d’Italia.

Le Vie d’Italia (1917-1935). Apparati grafici e iconografici per la costruzione di un immaginario urbano / Ippoliti, Elena; Guadagnoli, Francesca. - ELETTRONICO. - (2017), pp. 523-530. (Intervento presentato al convegno La città, il viaggio, il turismo. Percezione, produzione e trasformazione. The City, the Travel, the Tourism. Perception, Production and Processing, VIII Congresso AISU tenutosi a Napoli nel 7/8/9 settembre 2017).

Le Vie d’Italia (1917-1935). Apparati grafici e iconografici per la costruzione di un immaginario urbano

Ippoliti Elena
;
Guadagnoli Francesca
2017

Abstract

Touring Club Italiano is a private association founded in 1984 to encourage people to travel and discover Italy by promoting the use of the bicycle. When in 1917 its membership topped 100,000, it decided to publish the magazine “Le Vie d’Italia” with the subtitle “ Turismo nazionale. Movimento dei Forestieri. Prodotto Italiano/National tourism. Movement of foreigners. Italian product”. The association sponsored such many varied activities, and distribution of the monthly magazine was so widespread, that between 1920 and 1935 it became the official publication of the National Agency for the increase in Tourist Industries, created in 1919 also thanks to pressure by the TCI itself. The articles in the magazine included many multifaceted issues and numerous illustrations, including very beautiful front and back covers often by famous illustrators, designers, and architects; the back covers were frequently used to publicise Italian products. By connecting products and territories, this invention anticipates the Made in Italy model, where the careful attention to the graphics demonstrates the deliberateness of the Touring project: a trip/pilgrimage among the images of the “landscape of Italian products” that the covers progressively assemble (Figure 8). It is a new repertoire of images of the country for the construction of a modern imagery of reference to be recognized and shared. The invention is then twofold: being able to imagine a new Italy and thereby reinventing even the Italians. The article will review the many different ways in which the magazine promoted the “many faces of Italy” and focus primarily on the relationship between graphics, iconography and texts and how the latter influenced each other; it will also examine how these images were created in the minds of the new modern middle class ‒ the prototype of citizens in one of the “hundred cities” in Italy.
2017
La città, il viaggio, il turismo. Percezione, produzione e trasformazione. The City, the Travel, the Tourism. Perception, Production and Processing, VIII Congresso AISU
Nel 1917 il Touring Club Italiano, associazione privata nata nel 1984 per favorire il viaggio e la scoperta dell’Italia promuovendo l’uso della bicicletta, arrivata a oltre 100.000 soci, decide di editare la rivista “Le vie d’Italia” con il sottotitolo “Turismo nazionale. Movimento dei Forestieri. Prodotto Italiano”. Le diversificate attività dell’associazione sono talmente significative e la diffusione della rivista è talmente capillare che il mensile tra il 1920 e il 1935 è organo ufficiale dell’Ente Nazionale per l’incremento delle Industrie Turistiche, istituito nel 1919 anche su sollecitazione dello stesso TCI. Vari gli argomenti trattati e numerose le illustrazioni che corredano i testi, ma soprattutto ciò che più colpisce è il ricco repertorio di illustrazioni che corredano i testi, tra cui in particolare le pregevoli copertine e le controcopertine, anche a firma di noti illustratori, designer, architetti, che pubblicizzano la marca di un prodotto italiano. Un’invenzione, che connettendo prodotti e territori anticipa il modello italiano del Made in Italy, dove la puntuale attenzione alla grafica dimostra l’intenzionalità del progetto del Touring: un viaggio/pellegrinaggio tra le immagini del ‘paesaggio di prodotti italiani’ che via via le copertine vanno componendo. Un nuovo repertorio di immagini del Paese per la costruzione di un moderno immaginario di riferimento da riconoscere e condividere. Una duplice invenzione, allora: poter immaginare una nuova Italia e così reinventare anche gli Italiani. In questo quadro l’articolo propone una riflessione sulle molteplici rappresentazioni delle “diverse Italie” veicolate dalla rivista, soffermandosi sulle relazioni tra grafica, iconografia e testi e le reciproche trasformazioni, attraverso cui rileggere il formarsi di un immaginario di riferimento di quel pubblico di aspiranti moderni borghesi, prototipo dei cittadini di una delle “cento città” d’Italia.
Touring Club Italiano; viaggio; paesaggio; identità; turismo; prodotto; grafica; pubblicità; arte pubblicitaria; immaginario urbano; Italian Touring Club; trip; landscape; identity; tourism; product; graphic; publicity; art of advertising; urban imagery
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Le Vie d’Italia (1917-1935). Apparati grafici e iconografici per la costruzione di un immaginario urbano / Ippoliti, Elena; Guadagnoli, Francesca. - ELETTRONICO. - (2017), pp. 523-530. (Intervento presentato al convegno La città, il viaggio, il turismo. Percezione, produzione e trasformazione. The City, the Travel, the Tourism. Perception, Production and Processing, VIII Congresso AISU tenutosi a Napoli nel 7/8/9 settembre 2017).
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